
Ci?sono voluti?mesi di lavoro fra progettazione, burocrazia ed installazione, ma finalmente, alle 17.30 di sabato 18 gennaio,?le 80 lampade a led installate lungo i 227 metri di lunghezza del ponte si sono finalmente accese. La pioggia battente non ? riuscita a rovinare la sentita, seppur breve, cerimonia del taglio del nastro avvenuto addirittura a tre mani. A fianco del sindaco di Piteglio, Claudio Gaggini, e dell?attuale sindaco di San Marcello, Silvia Maria Cormio – che ha ereditato con entusiasmo il progetto – ha impugnato le forbici, invitata dalla stessa Cormio, anche l?ex primo cittadino di San Marcello Carla Strufaldi che assieme a Gaggini concep? l?idea dell?illuminazione, poi sviluppata a livello progettuale dall?architetto Alessandro Bernardini. C?erano Giordano Toni, responsabile di zona per Enel Produzione – presente sul territorio con la centrale idroelettrica di Sperando dalla potenza installata di 11 MW? che ha fornito il materiale impiantistico. C’erano i Carabinieri, il consigliere Rita Monari in rappresentanza della Provincia di Pistoia,?vari amministratori comunali di Piteglio, San Marcello e Cutigliano. Presenti molti soci del Lions Club Montagna Pistoiese, associazione?che ha finanziato per 1000 euro l?opera di valorizzazione del ponte, con in prima fila l?attuale presidente Guido Nesti e l?ex presidente Manlio Mucci. La Ditta G.M. Impianti di Gavinana ha provveduto al rinnovo della cartellonistica (aggiornata anche nella dizione), la Ditta AS Elettroimpianti di Pistoia e gli operai del Comune di Piteglio all?installazione, mentre gli operai di San Marcello hanno reso gradevole l?area circostante. Le lampadine, quasi invisibili di giorno, si accendono al sopraggiungere del buio. Essendo alimentate per met? da pannelli fotovoltaici (installati sul lato del Comune di Piteglio) si stima che il consumo energetico non superer? i 40 euro l?anno.
COMMENTI